15 settembre 2016

Lettore seriale

AVETE PRESENTE? "Lettore seriale" come il killer seriale... Provo a spiegarmi.

Un amico mi chiede il mio autore fantasy preferito. Di questi tempi mi è difficile dirlo: sono un po' in crisi con il genere. Gli propongo però Brandon Sanderson con la saga di Mistborn. Gli consiglio di leggere solo il primo, oppure di mettere in conto di leggerli tutti e tre; sicuramente non fermarsi dopo il secondo.

Certo non è la cosa più bella che ha scritto. La più bella è una novella intitolata The Emperor's Soul, ma non mi risulta sia stata tradotta in italiano. Spassosa l'idea di Legion, piuttosto deludente La via dei re, il secondo ciclo di Mistborn l'ho appena iniziato...

E a questo punto mi sono perso a pensare. Ma quanti libri ho letto di questo autore, gradevole ma non esattamente una pietra miliare della letteratura? E ancora: gli altri autori? Di quanti ho tentato di leggere più o meno tutto?

La risposta è imbarazzante: se un autore mi piace cerco di leggere tutto (e senza mai riuscirci: tranne C.S. Lewis e qualcuno che abbia scritto poco...). Tolkien, Tamaro, Tolstoj, Mann, Fenoglio, Dostoevskij, Asimov, Pennac, Chesterton (ma è troppo vasto!), De Luca, Dickens, Ende, McCarthy... I primi che mi vengono in mente (anche con l'aiuto di goodreads) per i quali ho tentato di "leggere tutto".

Ricordo che iniziò con Giulio Verne. Da bambino fui stregato dal film di Viaggio al centro della terra e mi feci regalare il libro. Per diversi anni, ad ogni Natale, compleanno o altra occasione "regalifera" la richiesta era uno dei bei volumoni della Mursia delle opere di Verne. Che soddisfazione vedere lo scaffale riempirsi di quei dorsi coloratissimi! E che frustrazione leggere la pagina "Dello stesso autore presso questo editore" per constatare che avevo letto sì e no la metà dei suoi romanzi.

Ma com'è? Succede a tutti gli amanti della lettura o è un problema solo mio? Ricordo mia madre che collezionava tutti gli Agatha Christie, Ellery Queen e Peter Ellis che riusciva a trovare. Sospetto si tratti di malattia ereditaria.

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