16 luglio 2015

Senso delle parole, senso della vita

AVRETE VISTO quel gioco in cui vengono presentate cinque parole apparentemente casuali e il concorrente deve indovinare una sesta parola che le lega tutte. (Vi propongo una schermata dalla RAI, ma mi sono divertito a cambiare le parole, così potete cimentarvi a indovinare).

Alcuni psicologi hanno studiato dei volontari, misurando attività cerebrale, dilatazione della pupilla, pulsazioni e chissà che altro. Quando riconosciamo il nesso in un gruppo di parole qualcosa in noi scatta e – se vi siete mai cimentati con il gioco lo sapete – proviamo un momento di forte gratificazione. Si produce anche quando ce lo dicono, il nesso, mentre noi non riuscivamo a trovarlo. Suppongo che questo sia il fondamento del successo del gioco.

Pensate però se, invece di parole, si trattasse degli eventi della nostra vita. Come sarebbe bello trovare il nesso, quella chiave di lettura che riunisce tutto e gli dà senso. Che soddisfazione! Quando capita, uno sperimenta una grande pace riguardo al passato, finalmente dotato di senso, e una grande sicurezza riguardo al futuro, finalmente dotato di direzione.

Mi è tornato in mente quel gioco quando ho riletto l'inizio del Vangelo di Giovanni:
In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
L'italiano dice "Verbo" per tradurre il greco "Λόγος" (Lógos), il nome che l'Evangelista ha scelto per riferirsi a Cristo. Mi sono imbattuto in un esperto che proponeva come principale significato di questa parola "criterio unificante di una raccolta di oggetti". Magnifico! I partecipanti al gioco televisivo sono chiamati a individuare il lógos delle parole proposte. Tu e io, più seriamente, siamo desiderosi di trovare il lógos della nostra esistenza.

E san Giovanni ci dice che il Lógos viene prima di tutte le cose. La mia vita ha senso da prima che io iniziassi a viverla, anzi, probabilmente io esisto proprio perché ho senso. In questo mondo, io c'entro!

Di più: ..."e il Verbo era Dio". Dio è il senso della vita. Non è che dà senso alla mia vita ("La mia vita non aveva senso, ma poi ho incontrato Gesù che mi ha salvato e ha dato senso alla mia vita", direbbero i predicatori americani), è che lui mi dà la vita, e me la dà già dotata di senso, fin dall'inizio. E questo senso è Lui!.

L'estate è un buon momento per fermarsi e fare un po' di bilancio. Che sto combinando? Dove voglio andare? Forse l'estate è un tempo di Lógos. Buona ricerca!

3 commenti:

romolo ha detto...

Un amico comune (Gabriele P.) mi suggerisce, come soluzione, la parola:"senso".
Grazie dell'articolo.
Raimondo

agapetòs ha detto...

Aiutino? ;-)

Don Mario ha detto...

Bravo Romolo per Gabriele: è senso. Il gusto è uno dei cinque sensi, la traduzione a volte si fa a senso, certe strade sono a senso unico, di una cosa che causa ribrezzo diciamo che fa senso, e l'equivoco è quando una frase o parola ha più di un senso.

Chiedo scusa per il ritardo: mi ero dimenticato che i commenti restano in sospeso in attesa di moderazione. (Provo un senso di imbarazzo...)