16 luglio 2012

Convivere con i sette nani

UN’IDEA che ultimamente mi sta aiutando in momenti di attrito nella convivenza. Pensavo che i sette nani (almeno alcuni, almeno i pochi – tre – che riesco a ricordare) possono rappresentare bene le manie delle persone anziane (e non solo...).

Chi di noi non conosce dei Brontolo, a cui non va mai bene nulla? Oppure dei Pisolo che si addormentano con grande facilità, persino mentre gli stai parlando?

Meno evidente è il significato di Eolo, perennemente raffreddato. Eppure, specialmente d'estate, non vi ricorda l'immancabile parente che vuole tutte le finestre chiuse, perché il più piccolo movimento d'aria lo disturba?

Allora mi sono detto: quando uno dei Sette si comporta in accordo con il suo nome, tutti gli spettatori ridono, o almeno sorridono. Quando il mio vicino fa qualcosa di simile, perché non dovrei sorridere anche io? Risposta facile: perché non è uno dei sette nani! Già, ma chi mi impedisce di farcelo diventare?

Così in questi giorni ho anche individuato nuovi tipi di "nani". C'è Sordolo, che fraintende tutto quello che dici, oppure ti lascia a metà di un discorso perché non si è accorto che gli stavi parlando. C'è Scordolo, totalmente inaffidabile per chiedergli qualsiasi favore che non preveda un'esecuzione immediata. Proprio oggi ho fatto la conoscenza di Confusolo, che non capisce i programmi – nemmeno i suoi – e dice cose incomprensibili che vogliono dire un po' di tutto.

A questo punto sono dovuto andare a vedere i componenti del gruppo originale (trovi in Wikipedia abbondanti informazioni). L'unico altro che mi ispira è Dotto, che noi chiameremmo Saccentolo... Chissà perché è l'unico che non finisce in "olo"? Gli altri non mi sembrano di difficile sopportazione, a meno che Mammolo non diventi troppo appicicoso ("Bostikkolo"?)

Curiosità: i nomi originali inglesi sono Doc, Grumpy, Happy, Sleepy, Sneezy, Dopey, Bashful. Non so se i nomi li abbia inventati la Disney o risalgono in qualche modo all'originale dei fratelli Grimm.

1 commento:

Paul King ha detto...

Un'intuizione illuminante... quando ci si trova in queste condizioni si verifica quanto sia vera! In fondo - ma non ci avevo mai pensato fino ad oggi - si sa che i nani sono vecchiiiissimi! Paul King